Pit Bull Terrier

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Pit Bull Terrier - Fonte immagine wikipedia.org
Pit Bull Terrier – Fonte immagine wikipedia.org

Origini e Curiosità

L’American Pit Bull Terrier o Pit Bull è l’incrocio di due razze inglesi il English white terrier e l’Old Bulldog. Il “Pit” in inglese è la “fossa/arena” destinata ai sanguinosi spettacoli del bullbaiting, passatempo popolarissimo nella Gran Bretagna del XVIII e XIX secolo. Il Pitbull, lett. “Toro della Fossa”, era l’attore principe di quel cruento palcoscenico. La razza deriva dalla ri-selezione operata negli USA di una razza selezionata in Gran Bretagna nel corso dell’800: il Bull and Terrier. Il lavoro degli allevatori statunitensi cominciò nel 1845 e si focalizzò sugli esemplari di Bull and Terrier importati massicciamente dall’Irlanda per tramite delle ondate migratorie provenienti dall’isola a causa della famosa “peste delle patate”. L’afflusso dei coloni irlandesi contribuì a diffondere nelle metropoli nordamericane tanto i Bull and Terrier quanto gli spettacoli ad essi collegati: combattimento di cani, rat-baiting, ecc…

Caratteristiche e Morfologia

Il Pit Bull presenta un aspetto generale: di lato il Pit Bull deve essere quadrato, cioè presentare uguale lunghezza dalla spalla all’anca e dalla spalla a terra.

  • Testa: La conformazione generale del cranio può essere variabile; a forma di cuneo vista dall’alto e di lato, rotonda vista frontalmente. Deve avere una dimensione pari ai due terzi della larghezza delle spalle se visto frontalmente. Deve passare uguale distanza fra le estremità della testa e lo stop e tra lo stop e la punta del naso. La mandibola deve essere ben sviluppata e la chiusura dei denti a forbice.
  • Orecchie: Le orecchie, tagliate o non tagliate, devono essere ben alte sul capo, senza pieghe e portate a rosa.
  • Occhi: L’occhio deve essere ellittico quando visto frontalmente, triangolare quando visto lateralmente, piccolo e infossato.
  • Naso: Il naso deve presentare un dorso ben sviluppato, con narici ben larghe; il colore non ha importanza
  • Collo: Il collo deve essere potente, ben muscoloso fino alla base del cranio.
  • Spalle: Le spalle devono essere leggermente più ampie della gabbia toracica all’altezza dell’ottava costola.Spalle troppo strette non sostengono una adeguata muscolatura per un cane che deve essere agile e forte; spalle troppo ampie tuttavia appesantiscono troppo l’animale durante le sue azioni rendendolo più lento e quindi più attaccabile
  • Dorso: Il dorso deve essere corto e forte.
  • Torace: Il torace, profondo e ben molleggiato, è stretto: la sua efficienza è tanto maggiore quanto maggiore è la sua capacità di contrarsi ed espandersi.
  • Coda: La coda è spesso alla base, a punta in fondo e lunga fino al garretto. E ‘ portata abbastanza bassa.
  • Anteriore: L’anteriore è pesante, solido e forte.
  • Posteriore: Il posteriore presenta l’anca lunga, inclinata e larga per garantire maggior potenza nella spinta.
  • Gomiti: Piatti e forti, i gomiti, danno grande elasticità ai movimenti.
  • Omero: L’omero deve risultare il più possibile parallelo alla colonna vertebrale.
  • Zampe: Le zampe sono piccole e alte sulle falangi.
  • Pelle: La pelle è spessa, senza pieghe e ben aderente su tutto il corpo tranne che sul collo e sul torace.
  • Mantello: Corto, compatto, ruvido e spesso, il mantello è ammesso di qualsiasi colorazione.

 

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