
Caratteristiche
Il Pesco o Prunus persica, è una pianta del genere Prunus originaria della Cina che produce il frutto della pesca, oramai conosciuto in tutto il mondo. La pesca si presenta con una buccia vellutata dal colore giallo o rosso o rosa salmone e la polpa è dolce, profumata e polposa. La pianta non necessita di terreni particolari, teme unicamente l’eccessiva umidità della terra e, nei climi meno favorevoli, richiede una posizione protetta. L’albero del pesco è piccolo, ma cresce rapidamente con un portamento eretto che si apre con il tempo raggiungendo in età adulta un’altezza che va dai 3 ai 5 metri. I fiori appaiono sui germogli dell’anno precedente, sono rosa e sbocciano a febbraio-marzo. Le gelate tardive sono il nemico principale dei fiori che non sopravvivono a temperature che vanno al di sotto dei -3 °C. A seconda delle varietà, i frutti si raccolgono da fine giugno a settembre. La fruttificazione avviene solitamente 2 anni dopo la messa a dimora della pianta. Le varietà più coltivate sono: il pesco “Redwing”, il pesco “Oriane” e il “pesco della vigna”.
Curiosità
Una leggenda narra che la pesca è originaria della Persia, dove Alessandro Magno, dopo averla assaggiata se ne innamorò e decise di importarla in Europa. In alcune culture la pesca è considerata simbolo di immortalità. Una variante delle pesche sono le “pesche noci”, dette anche “nettarine” che pare prendano questo nome da “nettare”, la bevanda degli Dei, proprio per quel tipico sapore dolce, a tratti divino.