
Origini e Curiosità
L’Oca Grigia Padovana conosciuta anche come “oca grigia di Padova”, è una razza di oca italiana. La razza ha un’origine antica, della provincia di Padova. È caratterizzata dal colore grigio del piumaggio, che ricorda l’oca selvatica. Il peso del maschio può arrivare agli 8 kg, quello della femmina ai 7 kg. Viene ritenuta simile alla razza francese dell’oca di Tolosa di tipo agricolo. L’attuale oca padovana è notevolmente più leggera.
Caratteristiche e Morfologia
L’Oca Grigia Padovana presenta un tronco: contorni arrotondati; forma armoniosa e regolare. Portamento leggermente in discesa, più accentuato nel maschio. Testa: di media grandezza, ben proporzionata. Becco: forte, alto all’attaccatura. Colore giallo/arancio, unghiata rosata. Occhi: bruni con caruncole oculari rosso/arancio. Faccia: guance abbastanza sviluppate. Collo: cilindrico, piuttosto lungo; un po’ più corto ed affusolato nella femmina. Spalle: larghe. Dorso: largo e non troppo arrotondato. Ali: ben serrate al corpo e parallele fra loro, abbastanza lunghe ma senza oltrepassare la coda. Coda: abbastanza corta che continua la linea del dorso formando all’attaccatura un leggerissimo angolo. Petto: largo, pieno e profondo. Zampe: gambe di media grandezza, nascoste dal piumaggio dei fianchi. Tarsi non troppo lunghi e ben posizionati; colore da giallo/arancio a rosei. Ventre: largo, abbondante, con doppio fanone molto sviluppato. Pelle: biancastra. Piumaggio: Abbondante e ben serrato al corpo, più leggero nella parte inferiore. Colorazione: grigio scuro brunastro con all’estremità delle penne una fine orlatura bianca. Parte anteriore del collo più chiara. Ventre: da grigio chiaro a bianco. Coda: grigia con margine bianco. Piumino: grigio biancastro.