Origini e Curiosità
La lumaca di metallo o pangolino di mare (nome scientifico, Chrysomallon Squamiferum) è un mollusco della famiglia delle Peltospiridae.
La sua peculiarità è costituita dal guscio, fatto di ferro (per l’esattezza, solfato ferroso). E’ l’unico essere vivente nel mondo animale ad incorporare il solfuro di ferro nel suo scheletro. Il guscio degli altri molluschi, invece, è costituito da carbonato di calcio. Ma il ferro non è presente solo nel guscio della lumaca di metallo. Anche il piede, infatti, utilizzato nella locomozione, presenta parti di solfato ferroso e pirite.
Il suo habitat naturale è l’oceano indiano, dove vive ad una profondità di 2000 m ed in prossimità di sorgenti termali, i cui composti chimici sulfurei utilizza per nutrirsi.
Dal 2019 la lumaca di metallo è stata dichiarata a rischio di estinzione.
Caratteristiche e Morfologia
Il guscio di questo mollusco presenta tre vortici. Lo strato interno del guscio è fatto di carbonato di calcio, come quello di molti altri molluschi e coralli. La sua funzione è quella di dissipare il calore e di ammortizzare gli urti derivanti da un attacco di predatori marini (come il granchio con le sue chele).
La lunghezza del guscio si attesta mediamente attorno ai 50 millimetri.