Attraverso il Programma di Sviluppo Rurale Nazionale (PSRN 2014-2020), il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) mira a sostenere e sviluppare le potenzialità delle zone rurali in tutto il territorio italiano.
Cofinanziato dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il PSRN riflette l’attenzione riposta dall’UE sulla sostenibilità dell’attività agricola e sulla salvaguardia ambientale dei cambiamenti climatici.
Tra i principali obiettivi del PSRN, figurano:
- fondi di mutualità e strumenti di stabilizzazione del reddito;
- ottimizzazione dell’uso dell’acqua irrigua;
- salvaguardia e miglioramento del patrimonio zootecnico.
Ogni obiettivo racchiude in sé iniziative e misure più articolate. Ad esempio, le iniziative sull’utilizzo dell’acqua sono volte alla modernizzazione delle infrastrutture esistenti, alla realizzazione di nuovi bacini di accumulo e all’incentivazione del riutilizzo delle acque reflue a scopo irriguo.
In un articolo del 30 aprile scorso, pubblicato su psrn.it, è possibile leggere i risultati ottenuti a tal riguardo: i consorzi beneficiari di tali misure, interamente o parzialmente finanziati, sono 114.
A metà aprile, invece, risale la pubblicazione di tre spot della campagna che prende il nome del Programma. In essi si fa riferimento alla misura 17 e alla sottomisura 10.2 del PSRN, ovvero al supporto per difendere l’imprenditore agricolo dalle principali incognite che minacciano il suo lavoro.
Ciò lascia intendere che le politiche del Programma di Sviluppo Rurale Nazionale stiano raccogliendo i frutti di quanto già seminato ma che siano ancora in piena evoluzione.