
Origini e Curiosità
Brahma è una razza gigante di pollo di origini asiatiche, che prende il nome dal distretto indiano in cui è nata. Si tratta di un pollo dalla mole possente e dal piumaggio ricco e morbido, caratterizzato inoltre dalle zampe abbondantemente ricoperte di penne. Esportata per la prima volta nel 1846 in Nord America, la razza ha riscosso in poco tempo un notevole successo in tutto l’Occidente, grazie alla sua bellezza e alla bontà delle sue carni. La Brahama ha contribuito enormemente alla creazione di molte razze nate in Europa e Nord America nel corso del XX secolo, ma oggi è principalmente una razza ornamentale e da esposizione, e viene allevata esclusivamente per fini estetici e sportivi. È una delle razze ornamentali più famose e allevate al mondo, e ne sono state create parecchie varietà di colore. Sebbene sia certo che la razza sia nata in Asia, le sue origini rimangono piuttosto controverse. Indubbiamente è giunta per la prima volta in America nel 1846, partendo dal porto di Lukipoor, alle foci del fiume Brahmaputra, nel Bengala Orientale. La razza sarebbe nata in India, e più precisamente nel distretto di Brahama Pootra, nella località di Grey Chittagong; tuttavia alcuni autori sostengono sia nata in Cina. Comunque diversi studi hanno portato alla convinzione che la Brahma sia nata dall’incrocio tra la Cocincina e la Combattente Shamo, una nota razza combattente orientale; anche per le somiglianze che ha con quest’ ultime.
Caratteristiche e Morfologia
La Brahama appartiene alla categoria delle razze asiatiche, e come tale presenta una costituzione grossa e imponente, integrata da un piumaggio abbondante e morbido. Nonostante il peso notevole e le zampe non troppo lunghe, la razza appare con un portamento fiero ed eretto.
- Testa: piccola rispetto al corpo, arrotondata e leggermente sporgente in corrispondenza degli occhi.
- Cresta: a pisello, piccola e priva di appendice digitiforme finale, composta da tre bassi rilievi longitudinale visibili soprattutto nel gallo.
- Occhi: larghi, rotondi, infossati e dotati di un sopracciglio marcato e sporgente. Colore rosso brillante.
- Orecchioni: rossi, larghi e corti.
- Becco: piuttosto corto e forte.
- Faccia: con peluria, presenta pieghe piumate tra i bargigli e gli orecchioni.
- Collo: lungo, arcuato e dotato di una ricca mantellina che ricade sulle spalle.
- Addome: largo, profondo, pieno e rotondo.
- Dorso: lungo, piatto in corrispondenza delle spalle e largo; nel gallo forma una leggera concavità dal collo alla coda.
- Ali: piccole rispetto al corpo, portate raccolte orizzontalmente e in parte coperte dall’abbondante piumaggio.
- Coda: corta e larga, portata in alto in entrambi i sessi, soprattutto nel gallo, nel quale le falciformi e le copritrici sono corte e non coprono interamente la coda.
- Zampe: di media lunghezza, robuste. Ricoperte dalle cosce fino alle dita dei piedi dalle penne in maniera abbondante. Tarsi gialli, anche se invisibili sotto il folto piumaggio.
- Peso: 4,5 – 5 kg per i galli e 3,5 – 4,5 kg per le galline. Pelle: gialla.
La razza è stata selezionata in diverse varietà di colore, che spesso variano da paese a paese. Le più famose sono la bianca columbia e la perniciata argento, definite rispettivamente in inglese “light” e “dark” (o “inversa”). Da queste due varietà sono state create molte varianti: bianca columbia blu, fulva columbia, fulva columbia blu, perniciata, perniciata blu. Altre varietà sono la bianca, la nera, la blu e la sparviero…