
Origini e Curiosità
Il Beagle è una razza di cani da caccia di taglia media di origine inglese, in origine usati per lo più per cacciare animali come conigli, fagiani, volpi e lepri, oggi abbastanza diffusi come cani da compagnia. Molto utilizzato in passato e ancora oggi nella caccia alla piccola selvaggina. Il Beagle è una razza piuttosto antica: già nel secolo XIII veniva menzionata in alcuni poemi. Fu la razza prediletta di Elisabetta I. È stato introdotto in moltissimi paesi europei, con eccellenti risultati. In Francia è, senza dubbio, la razza canina più popolare. In Gran Bretagna, come la maggior parte delle razze da caccia, sono allevati per due scopi ed in due diversi modi. La sua diffusione in Italia è avvenuta negli ultimi decenni, ma il suo ruolo, per la maggior parte dei casi, è solo quello di cane da compagnia.
Caratteristiche e Morfologia
Questi esemplari appaiono robusti, di struttura compatta ed elegante. La testa è di media lunghezza, possente, senza rughe o pieghe, più “ingentilita” nelle femmine. Cranio arrotondato in cima, di larghezza moderata e con una lieve protuberanza occipitale. Lo stop, ben marcato, è equidistante dall’occipite e dall’etremità del naso. Il muso non è smussato e le labbra sono ben cascanti. Tartufo largo, nero, con minor pigmentazione nei soggetti a mantello più chiaro; narici ben aperte. Gli occhi sono abbastanza grandi, ben distanziati, marrone scuro o nocciola, presentano sempre un’espressione dolce e maliziosa. Le orecchie sono lunghe, con le estremità arrotondate, scendono sulle guance con grazia e, distese, raggiungono la punta del naso. L’arcatura è bassa, di tessuto sottile. La coda è robusta e di media lunghezza attaccata alta, mai arrotolata verso il dorso né inclinata sul davanti. Ben piumata, in particolare nella parte inferiore (spigata).