
Origini
L’asino pantesco o asino di Pantelleria è originario dell’isola di Pantelleria. E’ una razza le cui origini risalgono al I secolo a.C. e, fino a qualche decennio fa, era molto diffusa. Ad oggi è quasi estino. L’asino di Pantelleria nasce dall’incrocio tra un asino selvatico africano ed un asino ragusano.
L’asino di Pantelleria, dotato di un temperamento vivace, veniva utilizzato per trasportare carichi molto pesanti. E’ caratterizzato da un’andatura elegante e sicura, ma al tempo stesso è tra gli asini più veloci. L’asino pantesco è molto apprezzato anche all’estero, per la sua robustezza e longevità. Veniva adoperato anche per il circo.
Caratteristiche e Morfologia
Il mantello di questo esemplare può assumere diverse colorazioni: morello, baio oscuro e anche rigato. Presenta un pelo corto e liscio, mentre il muso è bianco, così come l’addome e la parte interna delle zampe. La coda non ha molti crini.
La testa appare piccola, con una fronte larga, delle piccole orecchie e grandi occhi. Il collo invece è lungo e muscoloso ed il torace molto sviluppato.
Gli arti appaiono invece molto muscolosi e robusti, così come robustissimi sono gli zoccoli, tanto da non richiedere ferratura.
