
Origini e Curiosità
L’Anatra della Sassonia è una razza pesante di anatra domestica selezionata in Germania negli anni ’30 del ventesimo secolo, ma riconosciuta ufficialmente solo negli anni ’50. È un’anatra presente solo in una varietà di colore, la gialla blu, dal peso elevato e creata con lo scopo di avere una razza a duplice attitudine (produzione sia di uova che di carne), anche se oggi la Sassonia è allevata soprattutto come animale da esposizione. Il nome deriva dall’omonimo stato federale tedesco in cui è stata creata.
Caratteristiche e Morfologia
Si tratta di un’anatra di tipo campagnolo, di costituzione pesante e massiccia senza risultare troppo schiacciata a terra, ma anzi con una linea elegante rispetto ad altre razze pesanti. La posizione è quasi orizzontale, solo leggermente rialzata davanti. Il tronco è robusto, dotato di un petto largo e ben pieno; il dorso, molto lungo, deve avere la stessa larghezza del petto. Il collo non deve essere né troppo lungo né troppo corto; lo stesso equilibrio si richiede per la grossezza. La testa deve essere proporzionata, con fronte piatta e guance poco sviluppate. Il becco è richiesto di media lunghezza e leggermente concavo nella parte superiore. Le ali sono di lunghezza media e non raggiungono mai al fine del dorso; devono essere ben aderenti al corpo e tenute chiuse. La coda chiusa e portata in posizione orizzontale allunga visivamente il dorso. Le zampe sono di lunghezza media, e sono parzialmente coperte dal piumaggio, non essendo staccate visivamente dal corpo; i tarsi sono di media grossezza. Il piumaggio è ben aderente su tutto il corpo e privo di arricciature. Il peso è di kg 3,500 per il maschio e di kg 3,000 per la femmina.