Amburgo

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Polli di razza Amburgo - Fonte immagine geograph.org.uk
Polli di razza Amburgo – Fonte immagine geograph.org.uk

Origini e Curiosità

L’Amburgo è una razza leggera di polli dalle origini incerte. Deve il suo nome alla città tedesca di Amburgo, dal cui porto partì per raggiungere l’Inghilterra. Si tratta di un pollo molto elegante e aggraziato, con la cresta a rosa che termina in un aculeo dritto che si stacca dalla testa. Presente in molte colorazioni, ha avuto successo soprattutto nella varietà Pagliettate, ossia quelle in cui ogni penna ha alla sua estremità una goccia di colore diverso da quello del piumaggio di base. L’Amburgo è una razza conosciuta e allevata in tutto il mondo, e sebbene sia nata come razza da uova, è oggi allevata come razza ornamentale e da esposizione. La razza ha origini sconosciute. Diverse nazioni rivendicano la sua paternità: l’Olanda, dove la razza viene chiamata Hollandse Hoender (Gallina Olandese), la Germania e l’Inghilterra. Molti studiosi e scrittori concordano sul fatto che il nome Amburgo derivi dal porto dell’omonima città da cui questo pollo si è diffuso nel resto del mondo. Secondo ulteriori ricerche il nome potrebbe derivare anche da un’altra ipotesi: questi polli sarebbero stati importati nel circondario di Amburgo dalla Turchia e altri paesi dell’Asia Minore durante la colonizzazione delle Indie Olandesi. Effettivamente lo studioso bolognese Ulisse Aldrovandi descrisse nel XVI secolo un pollo molto simile all’Amburgo che definì Gallus Turcicus, ovvero “Gallo Turco”.

Caratteristiche e Morfologia

I polli Amburgo sono uccelli dal portamento molto elegante, dal piumaggio abbondante e vistoso e dalla mole sottile e leggera.

  • Testa: sottile e ben fatta, di media grandezza. Faccia: rossa e liscia, priva di peluria.
  • Occhi: vivaci, rotondi e prominenti. Iride di colore rosso bruno. Becco: di media lunghezza.
  • Cresta: caratteristica tipica della razza, a rosa, deve essere di tessitura molto fine e regolare; parte dalla fronte in forma squadrata per terminare in un aculeo appuntito che si separa dalla testa, senza alzarsi né abbassarsi. Le perle che compongono la cresta devono presentarsi in forma unica e regolare. Bargigli: rotondi, sottili, non troppo grandi.
  • Orecchioni: aderenti, lisci, di forma leggermente allungata e di colore bianco porcellana.
  • Tronco: allungato e leggermente inclinato. Dorso: mediamente lungo e largo. Petto: alto e arrotondato.
  • Collo: leggermente incurvato, di media lunghezza e dotato di una folta mantellina di penne. Ali: mediamente lunghe e ben aderenti al corpo. Coda: parte particolarmente importante nell’estetica della razza, deve possedere penne timoniere larghe e lunghe, falciformi arcuate e dalla punta arrotondata, e non deve essere troppo rialzata.
  • Zampe: gambe abbastanza lunghe, sottili e ben staccate dal corpo. Piumaggio: ricco e ben aderente.
  • Peso: varia a seconda dei Paesi e delle varietà di colore. In Italia e Inghilterra si accettano gli stessi pesi per tutte le colorazioni: 1,700-2,500 gr per il maschio e 1,500-2,000 gr per la femmina. In Olanda, Germania e altri paesi le varietà Barrate vengono considerate più leggere rispetto alle altre.

L’Amburgo è presente in molte colorazioni, ma quelle che hanno avuto più successo sono quella a mantello pagliettato.

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